Chiara, dalla clownterapia al volontariato digitale
Mi chiamo Chiara Piscioneri, calabrese di origine e romana d’adozione (vivo ormai nella Capitale da 8 anni!) e il mio lavoro è quello dell’ Account Manager. Sono un’entusiasta del mondo del marketing e una HR Specialist dilettante nei weekend. Da oggi, però, sono anche una volontaria digitale!
Sono approdata a Roma per seguire il mio grande sogno: la pubblicità. Mi sono laureata infatti in Organizzazione e Marketing per la comunicazione d’impresa e ancora prima della conclusione dei miei studi, ho iniziato a lavorare e fare esperienze nell’ambito degli eventi, della comunicazione, fino ad arrivare a lavorare in agenzia di comunicazione per diversi brand.
Da sempre, mi considero una persona incredibilmente fortunata perchè, come non sempre avviene, sto facendo di una delle mie più grandi passioni il mio lavoro. Tuttavia, la mia vita è stata sempre caratterizzata dalla continua ricerca di esperienze che mi permettessero di rendermi utile, di contribuire a fare qualcosa in più per ciò in cui credo. Per questo motivo, negli anni passati, ho aderito ad un’associazione di clownterapia che si occupava di formare volontari di ogni età per regalare qualche attimo di leggerezza ai bambini e agli adulti ricoverati negli ospedali.
La clownterapia, mi ha lasciato un profondo senso di consapevolezza e gratitudine. Mi ha fatto capire che, anche se talvolta non li tocchiamo con mano, esistono dei dolori invisibili e ingiusti (perchè un bambino si ammala? perchè ci sono persone che non hanno nessuno che vada a trovarli in ospedale?) contro i quali, spesso, siamo disarmati. Mi sono resa conto che quella che per tanti di noi è normalità, è per altri un profondo desiderio ed una richiesta di aiuto silente, a cui dovrebbe essere un dovere sociale rispondere. Per quanto retorico possa sembrare, regalare un’ora di spensieratezza e rubare qualche sorriso, può davvero fare la differenza.
Ho fatto parte di questa associazione di volontariato per diverso tempo, fino a quando la vita frenetica della Caput Mundi ha cominciato a rendere troppo complesso adempiere agli impegni della vita associativa, portandomi a concludere, con molto dispiacere, la mia esperienza con il naso rosso.
C’è da dire, però, che non mi sono mai arresa!
Negli anni, ho continuato ad usare le mie competenze di HR e comunicatrice a supporto di chi poteva averne bisogno, occupandomi come volontaria di piccole consulenze, orientamento al lavoro e supporto nella stesura di cv e lettere di presentazione. È per questo che, quando ho conosciuto la realtà di Happy Angel non ho avuto dubbi: dovevo farne parte 😎!
Happy Angel abbraccia la stessa missione che io, nel mio piccolo, ho sempre provato ad inseguire: mettere le competenze digitali al servizio di chi ne ha bisogno, senza limiti geografici, da remoto, potendo contare su un team grande come tutta l’Italia.
“Fare qualcosa per gli altri arricchisce ancora di più te”: puó sembrare un’ovvietà, ma penso che per fare qualcosa per gli altri serva una grande motivazione, una grande volontà, ma soprattutto, una visione del mondo da portare avanti e da condividere. Come volontari, abbiamo l’incredibile occasione di mettere in atto tutto questo, con le nostre energie, idee e capacità.
Ho deciso quindi, senza esitazione, di diventare una volontaria digitale e donare le competenze che ho acquisito in questi anni collaborando con il team di Happy Angel, per promuovere e fare la mia parte e coinvolgere sempre più persone nel progetto!
Se anche tu, come me, vuoi vivere l’esperienza del volontariato, ma non sai da dove iniziare, dai uno sguardo QUI.
Scoprirai quanto è semplice diventare un* Volontari* digitale.
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- Sono calabrese di origine e romana d’adozione (vivo ormai nella Capitale da 8 anni!). Sono un’entusiasta del mondo del marketing e il mio lavoro è quello dell' Account Manager. Mi piace mettere le mie competenze digitali al servizio di chi ne ha bisogno, senza limiti geografici, da remoto, potendo contare su un team grande come tutta l’Italia!