Come creare il tuo portfolio digitale

Per entrare nel mondo del lavoro è importante saper raccontare le tue capacità, ma anche far vedere cosa sai fare! Ecco perchè, oltre a scrivere un cv efficace (hai già letto i nostri consigli? ), può essere molto utile creare un portfolio con i progetti che hai realizzato.

A cosa serve il portfolio?

Il portfolio dà al recruiter la possibilità di avere un’idea tangibile delle tue capacità ed abilità, specialmente se sei un libero professionista. Fondamentalmente, mentre il CV racconta, il portfolio MOSTRA cosa sai fare. Ti verrà richiesto soprattutto se vuoi lavorare nel campo della grafica, del copywriting, del Web Design, ecc.

Cosa inserire nel tuo portfolio?

All’interno del tuo portfolio vanno inseriti i progetti di cui ti sei occupato: non preoccuparti, non occorre che siano stati effettivamente stati messi online o realizzati, l’importante è che questi progetti (anche personali e non commissionati) possano rappresentarti. Se il tuo lavoro te lo consente, prova anche a diversificare i progetti in base alle tecnologie e ai software utilizzati, così da fornire una panoramica dei programmi che padroneggi.

Una nota importante, alla quale spesso pochi pensano: assicurati sempre di non condividere informazioni senza l’autorizzazione di clienti/modelli/soggetti coinvolti!

Come costruire il tuo portfolio?

Fino a qualche anno fa, il portfolio era essenzialmente un “grande album” cartaceo. Con lo sviluppo del digitale, però, il portfolio oggi viene creato online, in modo molto più funzionale, intuitivo ma soprattutto, pratico.

Ecco due tool semplicissimi con cui iniziare oggi stesso a costruire il tuo portfolio online. Dai un’occhiata ai siti, vedrai che utilizzarli è molto intuitivo:

Adobe Cloud Express
Wix.com

A livello di struttura, puoi costruire il tuo portfolio iniziando con una pagina “About me” che racconti chi sei e il tuo percorso, per poi inserire i tuoi progetti migliori. Nelle ultime pagine, se li hai, raccogli i loghi dei clienti per i quali hai lavorato (ricorda: se hai qualche marchio più celebre, mettilo per primo!).

Per rendere il tuo portfolio ancora più ricco, aggiungi un collegamento al tuo CV con un link cliccabile. Per essere ancora più professional, puoi inserire il link appena sotto la tua firma.

E se sono alla prime armi?

Come costruire il tuo portfolio se sei all’inizio del tuo percorso professionale e non hai ancora clienti per cui lavorare?
Non preoccuparti, ci siamo passati tutti. Da qualche parte, dobbiamo pur iniziare!
In questo caso, ti suggeriamo di inserire progetti universitari, i tuoi esperimenti personali, ma soprattutto progetti realizzati durante esperienze di volontariato digitale.

Si tratta di un tipo di attività che non solo ti fa crescere come persona, ma anche come professionista, permettendoti di testare sul campo le competenze acquisite negli studi e non ancora messe alla prova nel mondo lavorativo.

I progetti che realizzerai per le organizzazioni non profit diventeranno in questo modo dei veri e propri casi studio da raccontare nel tuo portfolio e nel tuo CV.

La scelta di inserire nel tuo portfolio progetti di volontariato digitale non racconta solo le tue competenze, ma anche i tuoi valori, la tua attitudine all’impegno, la tua voglia di fare e la capacità di relazionarti con un team.

Se vuoi metterti alla prova, scopri quante associazioni hanno bisogno del tuo supporto su Happy Angel, la piattaforma per fare volontariato online, da remoto.

Arricchisci il tuo portfolio con nuovi, bellissimi, progetti!

Articolo scritto da

Chiara Piscioneri
Chiara Piscioneri
Sono calabrese di origine e romana d’adozione (vivo ormai nella Capitale da 8 anni!). Sono un’entusiasta del mondo del marketing e il mio lavoro è quello dell' Account Manager. Mi piace mettere le mie competenze digitali al servizio di chi ne ha bisogno, senza limiti geografici, da remoto, potendo contare su un team grande come tutta l’Italia!

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