Lìberos, la cultura salverà il mondo

Ci piacciono i libri, ci piacciono le persone, ci piace la Sardegna.
Lìberos si presenta così.

L’associazione culturale, nata in Sardegna nel 2012 da un’idea della scrittrice Michela Murgia, è diventata negli anni una vera e propria comunità, costituita da persone che amano la lettura e che credono nel potere della cultura come elemento di coesione sociale.

Lìberos organizza durante tutto l’anno iniziative culturali e presentazioni di libri in Sardegna, focalizzandosi soprattutto sui piccoli territori dell’entroterra (troppo spesso costretti a rimanere all’ombra dei grandi centri abitati) per alimentarne la ricchezza economica e la consapevolezza civica.

Uno dei progetti più importanti organizzati dall’associazione ha come obiettivo proprio quello di attirare lettori e appassionati nei piccoli paesi. Si chiama Éntula: il Festival letterario diffuso con la Sardegna, arrivato quest’anno alla sua decima edizione.

Un bellissimo progetto che evidenzia l’importanza di fare rete e di coinvolgere una collettività sempre più vasta: obiettivi cari alla stessa community di Happy Angel. Ed è proprio in occasione di questa manifestazione che Lìberos ha chiesto il supporto della nostra piattaforma.

Come si legge dall’annuncio, l’associazione stava cercando un progettista volontario che potesse dare il proprio contributo nella ricerca di bandi di finanziamento per il festival Éntula. A rispondere all’annuncio è stata Alice Turati, una giovanissima volontaria con una grande passione per la lettura, che crede fortemente nel potere della cultura e nella valorizzazione dei territori.

La collaborazione tra la volontaria e l’associazione è appena iniziata, ma Francesca Casula, socia fondatrice di Lìberos, sembra avere già le idee chiare: “Ho da poco introdotto Alice nel team. Mi ha fatto un’ottima impressione e sono sicura che ci troveremo bene, spero che anche per lei sia un’esperienza interessante”.

E quando le chiediamo come ha conosciuto Happy Angel, ci dice:

“Abbiamo saputo dell’esistenza della piattaforma dalla newsletter di Confinionline, e ci è sembrata subito una grande opportunità. È la prima volta che sentiamo parlare di volontariato digitale, e abbiamo subito proposto il nostro progetto alla community di Happy Angel. Alice ha accolto il nostro invito e dal canto nostro faremo di tutto per rendere la sua esperienza formativa e di crescita”.

E tu cosa aspetti ad entrare nel mondo del volontariato digitale? Ci sono tante associazioni che hanno bisogno del tuo prezioso aiuto!
Clicca qui e scopri tutti i progetti aperti.

Articolo scritto da

Jessica Vengust
Jessica Vengust
Sono una triestina trapiantata a Roma da più di dieci anni. Corro soprattutto sul Lungotevere e nei campi del Nordest, adoro la Settimana Enigmistica e la vitovska del Carso. Mi piacciono le persone vere, quelle con le quali poter creare un dialogo, una reciprocità, un ascolto. Credo nella forza della parola e nella sua intrinseca natura di scambio comunicativo.

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